sabato 26 marzo 2011

spaghetto



C’era un gioco che facevo da bambina, si faceva con uno spaghetto (tipo lo spaghetto per tenere insieme l’arrosto, non lo spaghetto che si mangia che con quello al massimo si può giocare a shanghai). Era un gioco che si faceva in due. Uno aveva questo spaghetto, che aveva le due estremità legate insieme, messo tra le dite in modo da formare una figura e l’altro usando le dita glielo prendeva in modo da formare una figura differente. Si andava avanti così, con lo spaghetto che passava di mani in mani fino a quando non si annodava o non si formava più la figura voluta o cadeva di mano.
A me l’altra sera è venuta voglia di allungare le mani e giocare.

2 commenti:

Arcureo ha detto...

Ooooh finalmente qualcuno che non tira fuori quelle solenni vaccate delle "scie chimiche".

Ti lovvo per questo, sallo!

;-)

latteaigomiti ha detto...

ti lovvo anch'io Arcureo (sto anche facendo cuoricino unendo indice con indice e pollice con pollice) ;P