domenica 13 marzo 2011

bianco sporco

Questo pomeriggio ho pulito le foglie del broccolo della felicità con acqua e latte. È una cosa che mi ha insegnato mia sorella, vengon delle foglie bellissime anche un po’ lucide. Già il fine settimana scorsa volevo farlo ma poi ho rimandato, invece questo pomeriggio mi son detta: povero broccolo della felicità con le foglie tutte polverose. Allora sono andata a prendere la conchetta dove lavo i pomodori e ci ho messo l’acqua e un po’ di latte. Ho preso anche un panno e mi sono messa all’opera. Il broccolo è più alto di me, pianin pianino mi sono passata tutte le foglie, una a una. Alla fine ho guardato nella conchetta e ho capito perché il bianco sporco si chiama bianco sporco.
Lo so che è impossibile ma, a guardarlo ora, mi sembra contento del trattamento.

2 commenti:

cloudsinthemirror ha detto...

Il bianco sporco mi porta in mente il fango pulito, l' odore della terra bagnata. Il regalo dell ozono.

Quanti approcci del sentimento, del cuore e della mente!

Mi ha fatto molto piacere.

Grazie per averlo scritto :)

latteaigomiti ha detto...

@cloudsinthemirror: grazie a te e ben venuto da queste parti.