lunedì 31 gennaio 2011

conti

Mugugno. Ormai vivo qua da troppo tempo per non aver ancora imparato a farlo e poi da domani il biglietto dell’autobus passerà da 1.20 a 1.50. E di conseguenza anche il mio abbonamento mensile aumenterà, passerà da 36 a 43. Se si fanno due conti l’abbonamento diventa più vantaggioso, facendo 1.20 x 2 (andata e ritorno) x 5 (giorni lavorativi) x 4 (settimane) vien fuori 48. Lo so che i giorni lavorativi in un mese son di più ma non sottilizzo troppo che poi perdo il filo del discorso. 48 – 36 fa 12 euro di risparmio (che si possono usare come meglio si crede). Se invece si fa 1.5 x 2 x 5 x 4 vien fuori 60, che -43 fa 17 (5 euro in più di risparmio). Ma non è così che si devono fare i conti. Se si fanno così i conti non vien mica fuori una cosa corretta, vien fuori il falso. Allora ho fatto 36 (prezzo del mensile) x 12 (mesi dell’anno) 432. E poi mi sono informata della possibilità di fare l’abbonamento annuale come dipendente ospedaliera via CRAL. 330 all’anno. Allora ho pensato: ma guarda, adesso che aumentano i biglietti io mi sveglio e trovo che ho diritto allo sconto come dipendente. 432 – 330. Son 102 euro in meno. Ora non mugugno più sull’aumento, penso solo che potevo svegliarmi negli scorsi sette anni. Va beh, meglio tardi che mai. Il mio nuovo abbonamento, il primo annuale, sarà pronto il 14 febbraio. Domani devo ricordami di prendere il settimanale da 10 corse, per coprire la settimana.

2 commenti:

Calzino ha detto...

Mi sono abbondantemente persa...

ma dove vivi?

latteaigomiti ha detto...

@Calzino ti sei persa perché riletto oggi lo vedo anch’io che questo non è un post ma un delirio ;P … comunque fisicamente vivo a Genova, in realtà spesso sono in un mondo mio che si interseca qua là e altrove con quello degli altri e dove vivono anche molti dei personaggi dei libri che mi sono piaciuti (e qualche raro autore che li ha fatti nascere), stando a quello che mi diceva mio padre ho vissuto un bel po’ sulla luna (mica tanto sicura di essere scesa).