lunedì 3 gennaio 2011

da grande

Se qualcuno mi chiedesse: che cosa voi fare da grande? risponderei: la casalinga ricca. Non è che non mi piaccia il mio lavoro, mi piace ma potendo scegliere, non so, penso proprio che pianterei lì. Son anni ormai che risponderei sempre la stessa cosa, non bisogna essere particolarmente dotati per capire che ci deve ben essere un motivo. A me, quando sono in vacanza e ho finito l’attivismo tipico della prima settimana, quando realmente faccio tutto quello che voglio, quando lo voglio, a me prende così: di mattina faccio cose in casa (ché ha ragione mia mamma quando dice che a guardar bene c’è sempre qualcosa da fare) e dopo pranzo mi piazzo sul divano a leggere (in compagnia di un gatto è più bello) e ci sto tranquillamente fino a che non è ora di preparare la cena, o di prendere l’aperitivo con un’amica o di uscire per andare al cinema o meglio ancora a teatro, però uscire non tutte le sere, ogni tanto. Solo che a fare la casalinga in ‘sta maniera bisogna aver dei soldi.
Chissà, magari da grande ci riesco.
(sottotitolo: dialogo tra me e me con botta finale d’ottimismo)

Nessun commento: