mercoledì 4 gennaio 2012

un peccato

Stavo cercando una cosa e non sono riuscita a trovarla in compenso ho trovato le due scatole nelle quali conservo le lettere. Mi è venuta voglia di rileggerne alcune. Era bello il periodo delle lettere, anche l‘attesa delle lettere era bella. Adesso se non vedo la risposta a una mail dopo due giorni mi meraviglio. Anche qualche anno fa mi era presa la nostalgia delle lettere, del vederle nella cassetta della posta, aprir la busta, avere i fogli in mano e così a una mia amica avevo mandato una lettera via posta elettronica, avevo fatto un allegato word. Una via di mezzo, non mi sembrava il caso che aspettasse che la risposta passasse l’oceano. Tra quelle che ho riletto c’erano delle lettere di Karin, sono anni che ci siamo perse, chissà come sta, chissà dove vive ora. Eravamo diventate amiche quando ero stata a lavorare sei mesi a Basilea, per un po’ di anni abbiamo continuato a scriverci, una volta ci siamo anche riviste e in quell’occasione ho conosciuto chi poi sarebbe diventato suo marito. Le lettere iniziavano tutte con “Tschüß bella”, era in mio modo di salutarla quando ci incontravamo sul lavoro e dopo poco l’aveva adottato anche lei. In quelle lettere ci sono intere frasi che non capisco più. È veramente un peccato aver perso quel poco di tedesco che sapevo.

3 commenti:

Giovy Malfioriu ha detto...

Io adoro le lettere... ne ho scritte miliardi nella mia vita... è un peccato che ora l'unica cosa che il postino ci porta siano i conti da pagare...

Velvet ha detto...

Da anni che non scrivo piu lettere
Sinceremente non ero solito scrivere
Eccetto per un periodo della mia vita
Delle volte mi piace rileggerle
Adesso tutto sta sul p/c...
....
Auguri di buon anno Latte

cloudsinthemirror ha detto...

Carezzar il passato
pure se uno lo trovasse infranto,
anche se si fosse smarrito.
Le mani frugheranno
il suo nascondiglio
e lo consegneranno di nuovo a te