lunedì 26 settembre 2011

e Cato?

‘Sta sera nella cassetta delle lettere ho trovato la busta con le domande del censimento e mi è venuto in mente che quando abbiamo preso casa siamo andati a spostare la residenza e in quell’ufficio lì, quello dove bisogna andare per spostare la residenza (e io ero molto contenta di farlo perché finalmente potevo prendere un medico della mutua nella stessa città dove abitavo e votare dove abitavo), c’era uno che ci ha chiesto: chi è il capo famiglia? A me, sempre a causa del mio carattere, è venuto da rispondergli Non c’è una famiglia e quindi non c’è neppure un capo famiglia, ci sono due persone che hanno preso casa insieme e che ci vogliono vivere insieme. L’individuo di quell’ufficio mi aveva guardato malissimo Questa riga è da compilare, mi aveva risposto, io qua devo mettere un nome. Abbiamo fatto scrivere quello di Daniele. Se la riga è da compilare che cosa vuoi fare? la compili.
Però ora io mi stavo domandando: e Cato? Se, per l’anagrafe, siamo una famiglia allora secondo me anche Cato fa parte della famiglia.

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