sabato 9 giugno 2012

acqua calda e limone


Mi son svegliata con la voglia di piangere e invece niente. Non ne capisco bene la ragione ma è così. È ancora lì, non se ne va via. C’è poco da ragionarci su. E poi a che serve capirne il motivo? Se si ha mal di stomaco, se si sente che bisogna cacciare mica si sta lì tanto a pensare Che cos’è che non ho digerito? Perché non ho digerito? Può capitare che ci si faccia quelle domande ma poi ci si prepara acqua calda e limone e bon. O va tutto giù o torna tutto su e il problema è risolto. In questi casi, al di là del volersi prendere a schiaffi perché non si ha nessun valido motivo per star male, al di là di questo che cosa si fa? Cos’è l’acqua calda e limone di questi malori?

3 commenti:

Marco Bertoli ha detto...

Magari un bel fiore rosso sul cactusino, perché no?

latteaigomiti ha detto...

:-D
il fiore aiuta, è vero. Non è il corrispettivo dell'acqua calda e limone ma aiuta, parecchio.

Di sera si chiudono, sembra incredibile che in mezzo a quelle spine vengan fuori dei fiori tanto belli e per di più con la voglia di fare tutti quegli sforzi, non so come mai ma io i cactus me li immaginavo piane pigre. Son piene d'energia invece.

Marco Bertoli ha detto...

Non tutti, te lo assicuro. Non tutti.