martedì 12 gennaio 2010

risultato inatteso

materiale: carote, patate, cipolla, ricotta, sale e pepe q.b., una persona distratta e fondamentalmente disordinata.
metodo: far bollire carote patate e cipolle, tagliarle a pezzetti e frullarle il tutto. Aggiungere sale e pepe a seconda dei gusti (se vi manca la voglia c’è una passata a lunga conservazione della Knorr, è in una confezione di tetrapak e si trova in tutti i supermercati). Dividerla in due porzioni. Una la riscaldate subito e ci aggiungete del formaggio. L’altra, sempre aggiungendo formaggio la mettete in gavetto di quelli che tengono bene i liquidi.
risultato: una volta tanto mangiate qualcosa di sano che dopo lo strafogamento dei giorni natalizi ci sta anche bene.
risultato inatteso: portate sul lavoro la porzione rimanente, tanto c’è un microonde che si usa solo per alimenti e potete scaldarvela, ci penserete la sera a cucinare qualcosa di più gustoso e meno salubre. Ve la gustate mentre cercate di non rovesciarla sulla tastiera del computer, chiudete per bene il gavetto e andate a completare il pranzo con caffè e sigaretta (questa solo se siete fumatori). Tornati vi rimettete a lavorare aprite un quaderno, di quelli grandi ad anelli, e lo posate sul sacchetto del gavetto. Dopo quattro giorni vi rendete conto che già la scrivania è piccola così incasinata poi sembra ancora più piccola. Ritrovate il gavetto (l’esperimento viene molto bene se la passata la portate venerdì e ritrovate il gavetto martedì), lo portate a casa e quando lo aprite per lavarlo scoprirete che avete trovato il modo di fabbricare una bomba chimica.

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