sabato 13 luglio 2013

-14


Oggi mi sono svegliata mettendo giù il piede giusto. Ho fatto colazione con calma, mi sono restaurata, sono andata al mercato, a ritirare le tracolla delle borse alle quali ho fatto cambiare i moschettoni, il quadro che avevo portato sabato scorso e che ora ha di nuovo un vetro. E adesso, dopo aver mangiato carpaccio e bevuto del buon vino, mentre aspetto che venga su il caffè, mi è venuto in mente che io, tra due sabati, molto probabilmente più o meno a quest’ora, sarò appena arrivata in quella che per me è la città più bella del mondo. E sarà anche tecnicamente sbagliato dire che per me è la città più bella del mondo che io ne ho viste poche e quindi non è giusto dire una cosa del genere, è senza senso, ma non me ne importa nulla, lo dico e lo scrivo lo stesso.

2 commenti:

Marco Bertoli ha detto...

Si può dire che città è, o è inelegante?

latteaigomiti ha detto...

Ma certo che si può, è Venezia.
(Inelegante fare una domanda in maniera gentile? secondo me no, anzi fa piacere)