venerdì 24 agosto 2012

una mezza luna color formaggio


‘Sta sera siamo andati a Recco e ho mangiato le focaccette al formaggio, fritte naturalmente, e dal momento che sono un’ingorda sono riuscita a scottarmi un po’ il palato. Quando mi succedono queste cose penso quasi che la reincarnazione esista e che io, in un’altra vita, abbia patito la fame, tanta fame. Dimmi te perché non potevo aspettare un attimo. Lasciando perdere il fatto che al primo morso avevo il formaggio rovente attaccato al palato è stato bello star lì davanti al mare a mangiarsi le focaccette e a bere birra. C’era anche una mezza luna un po’ tarlata. Ogni tanto arrivava una nuvola e la rubava ma poi ce la restituiva. Secondo me lo faceva apposta, così anche a esser distratti ci si accorgeva di quella mezza luna dello stesso colore del formaggio delle focaccette, un po’ tarlata e molto romantica.

4 commenti:

Sere ha detto...

Sai, è bello che cambiano un po' le latitudini e cambia pure la luna. A me mi sembrava che assomigliasse al colore delle trigliette della frittura.

latteaigomiti ha detto...

'spetta Sere la cosa si fa molto interessante, adesso scendo ci mettiamo in riva al mare a friggere trigliette e focacette al formaggio e guardiamo poi, per fare l'esperimento per benino, sali e ripetiamo ;-D

Sere ha detto...

Sì sì, le cose bisogna farle ben scientifiche, eh. Sai mai dovesse venir fuori che c'è uno di Parma che dice che invece c'ha il colore dello gnocco fritto.

latteaigomiti ha detto...

Sere non puoi farmi venire voglia di gnocco fritto dopo cena ;-D
meno ma che tra due giorni inizia la festa del centrocentrocentrosinista e se non si fa vivo nessun/a emiliano/a l'esperimento proporrei di continuarlo lì.