Bisogna che rivaluti il trentuno. Io il
trentun non lo prendo mai, prendo il quarantacinque. Il trentuno fa un giro più lungo del quarantacinque, poco più
lungo, ma passando per la Foce capita spesso che si incastri in coda. Una volta
è la fiera di primavera o di pasqua o di natale o di quelli di slow food, una volta è il salone nautico, una volta sono quelli che fan manovra che sono andati al mare e parcheggiano o
escono dal parcheggio. Solo che oggi stavo uscendo dall’ospedale, ero ancora
sulla scaletta che da malattie infettive porta all’uscita, e vedo passare il
quarantacinque Corro? Anche no, mi rispondo, fa caldo e poi lui corre già per
tutti e due, così l’ho perso. Alla fermata mi sono accesa una sigaretta e ho
guardato quanto mancava a quello dopo. Ventidue minuti. Porca la miseria, ventidue
minuti qua, sotto il sole, ho anche lasciato a casa gli occhiali scuri. Dopo
sette minuti passava un trentuno, ho preso quello. Il trentuno, a differenza
del quarantacinque, ha l’aria condizionata. Non lo sapevo. Devo ammettere che là
sull’autobus con l’aria condizionata si stava bene. Belli freschi. Facessi l’autista
vorrei lavorare sul trentuno. Anche da passeggera però è un bell'autobus, l’ho rivalutato.
Giuseppe Verdi
7 ore fa
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