sabato 31 luglio 2010

10-sei mio



ieri non ce l’ho fatta a passare da qua. Ieri son piombata sul letto alle dieci e mezzo senza neppure passare dal via. Oggi mi son svegliata e sembrava che avessi gli occhi pesti, come la canzone quella che fa when I wake up in my make up, che non mi ricordo più di chi è ma pace, tanto non è importante. È che ieri sono stata in giro dalle undici alle tre senza fermarmi, poi son venuta a casa ho mangiato e alle quattro e un quarto sono uscita di nuovo, sono andata alla Fenice che c’era un incontro letterario (la cosa messa così fa un po’ paura e ribrezzo ma non era così ve lo assicuro) e poi c’era ingresso libero e io le sale Apollinee della Fenice non le avevo mai viste, sì lo so che è bruciata ma pare le abbiano rifatte uguali. Va beh, non saranno la stessa cosa ma io volevo vederle. L’incontro mi è piaciuto anche se l’autore non è potuto venire per motivi personali e quindi ci siamo incontrati con l’organizzatore dell’incontro e con un quartetto che doveva fare da accompagnamento alle letture. I GnuQuartet si chiamano. Doveva essere il numero 0 di una cosa che si chiama L'ultima notte di Évariste Galois, è stato qualcosa di diverso. Poi ci hanno anche offerto del Prosecco e anche lui mi è piaciuto, ma è andato in testa veloce veloce, ché ha una strada preferenziale il prosecco. Se non lo sapete fate un atto di fede, o fate un esperimento. Vedrete se non è così, vi toccherà darmi ragione. Poi sono ripassata da casa mi sono fatta una caffettiera da quattro, la doccia, mi sono cambiata e sono andata alla Pietà a sentire un concerto. Proprio non ci sono riuscita a passare da qui. Tornata ho visto il letto e gli ho sorriso, sei mio gli detto.

3 commenti:

Arcureo ha detto...

La canzone che dice "when I wake up in my make up" è delle Hole, il gruppo di Courtney Love, l'effetto collaterale più nefasto della morte di Kurt Cobain, che se non si ammazzava, col cazzo che la gente si interessava a chi straminchia fosse Courtney Love...

...così, detta fuori dai denti...

latteaigomiti ha detto...

@ sei stato chiarissimo :D

io son tornato nell'altra repubblica. Sul treno avevo vicino un signore che tra Venezia e Padova si è letto molto attentamente due pagine di una guida, il titolo era: Padua in four hours. La prossima volta che sono da quelle parti passo nella tua città (ma senza la pretesa di vederla in 4 ore però).

Arcureo ha detto...

"Padua in four hours"?!?!?!?
Aspetto con ansia l'uscita di "Padua for dummies" a sto punto...
O.o