mercoledì 28 novembre 2012

dlin-goccia


Nell’autobus che ho preso ‘sta sera ci pioveva dentro. Ero lì seduta e ho sentito una goccia in testa, ho guardato d'istinto il finestrino ma era chiuso. Mi sarò sbagliata, ho pensato. Dopo poco un’altra goccia. Mi sono toccata la testa, non mi ero sbagliata, avevo i capelli bagnati. Poi ho visto, dall’alto cadeva ogni tanto una goccia. Si staccava da quella cosa che c’è sopra i sedili, quella cosa che assomiglia al cassonetto della finestra, quello dove di solito ci attaccano le pubblicità. Ho studiato il fenomeno e ho è capito quando arrivava la goccia. Andava così: dlin (richiesta di chiamata), frenata dell’autobus, goccia che si staccava. Il tragitto lavoro casa è stato tutto un susseguirsi di dlin-goccia, sembrava che il dlin al posto di chiamare la fermata liberasse la goccia. Una cosa stranissima.

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