giovedì 4 aprile 2013

piacere Songino


Io oggi avevo voglia di cenare bene e allora ho vinto la pigrizia e anche se era tardi, pioveva che dio la mandava e avevo voglia di andarmene a casa, mi sono fatta la deviazione al mercato. Fesa di tacchino, pomodorini, sarzetto e fragole. Il bianco era in frigo che mi aspettava, quello è difficile che manchi. Arrivata a casa ho lavato frutta e verdura, tagliato le fragole, spremuto due arance, tolto le radici al sarzetto che è il motivo per il quale lo prendo poche volte (sì, son pigra e molto). Abbiamo cenato proprio bene. E adesso mi è venuto in mente che arrivata qua io il sarzetto lo chiamavo grassello e non mi capivano, e mi sa che quell’insalata lì si chiami in realtà songino anche se non ho mai conosciuto nessuno che la chiama così.

7 commenti:

Marco Bertoli ha detto...

Mi risulta che in tutta alta Italia non sia noto altrimenti che come sonCino (sarzetto, grassello, mai sentiti).

latteaigomiti ha detto...

Ciao Marco, passato bene Pasqua?
Sono andata a curiosare su Wiki, che non è una gran fonte ma in questo momento è il meglio che ho a disposizione, sia la C che la G van bene (http://it.wikipedia.org/wiki/Valerianella_locusta) ...
magari Bergamo e Genova son eccezioni.

Sere ha detto...

Io la chiamo proprio valerianella o_O

latteaigomiti ha detto...

Sere mi sembra giusto se no come faresti a essere la grande giardiniera che sei?
P.S. sei riuscita a togliere la sciarpa al basilico?

Sere ha detto...

Sì sì, ci stiamo scongelando tutti e due :-)

Unknown ha detto...

Songino, valerian ella, ma a Genova rigorosamente sarzetto!!!

Aliénor ha detto...

Concordo!