mercoledì 3 ottobre 2012

i portici


Ieri ero stanca (turna, eh sì, turna) e allora mi son detta Facciam qualcosa di diverso che svenire con un libro in mano, se va bene, o davanti alla tele, se va male. Ché anche far sempre le stesse cose stanca. Così quando Daniele mi ha chiamato per dirmi che andava a correre io gli ho detto Peccato, pensavo di chiederti se avevi voglia di un bicchiere di bianco. L’ho convinto facilmente. Poi, dopo il bianco e dopo un caffè, io me ne sono andata a sentire una cosa che c’era al Ducale, Sarajevo 20 anni dopo si intitolava. Il sottotitolo invece era Parole, poesia e teatro per Sarajevo. E andando verso il Ducale ieri sera, adesso che ormai il sole va giù presto, i porteci di via XX eran proprio belli.  

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