venerdì 25 ottobre 2013

pelle d’oca


Oggi ho iniziato un libro e mi sono resa conto, per la prima volta, di come tengo in mano un libro. Non ci avevo mai fatto caso, poi è successo che tutte e tre le volte che l’ho preso in mano ho fatto lo stesso pensiero e così ci ho fatto caso. Io tengo quattro dita della sinistra sotto la quarta, in modo da formare come un piano d’appoggio, mentre col pollice tengo la pagina di destra aperta, lo metto più o meno a metà pagina. La sinistra invece è all’angolo in alto della pagina a sinistra. Le dita della sinistra stanno chiuse, il pollice tiene la pagina aperta. C’è pochissimo contatto tra la sinistra e la copertina del libro. In quella posizione lì il libro che ho iniziato oggi sembra che abbia freddo. Le parole della quarta sono un po’ in rilievo e il primo pensiero che mi è venuto in mente è stato Questo libro ha la pelle d’oca.

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