Ieri sera stavo guardando uno spettacolo di Natalino Balasso al
computer e la cosa a Mozzarello non piaceva per niente. All’inizio non capivo
bene se non gli piaceva Balasso, se gli dava fastidio la sua voce o non gli
piaceva il fatto che io stessi al computer, comunque sia lui era disteso sulla
tastiera e da lì non si schiodava. Ho provato a metterlo vicino al computer e a
fargli delle carezze. Niente. Se mi alzavo lui mi seguiva, se tornavo al
computer si ridistendeva sulla tastiera. Non si riesce a vedere nulla se si ha
un gatto disteso sulla tastiera di un portatile. È un gatto intelligente, alla fine è
riuscito a farsi capire benissimo anche da una tonna come me. Abbiamo giocato
con un topolino giallo fosforescente. Questa mattina ho acceso il computer e
non c’era più la barra dei programmi che io tengo sotto lo schermo. Distendendosi
era riuscito a schiacciare dei tasti a me ignoti e a metterla a scomparsa, solo
che il caffè non era ancora andato in circolo e allora il mio primo pensiero è
stato Ma adesso mi tocca aprire i programmi andando ogni volta a cercarli in
applicazioni? Poi per fortuna mi son svegliata e ho rimesso la barra al suo posto,
fissa.
Giuseppe Verdi
8 ore fa
1 commento:
Pure Nicolino fa delle cose strane ogni tanto, quando mi salta sulla tastiera. Di solito lo guardo e lui fa la faccia snob, ché è della generazione dei nativi digitali anche se è nato micio.
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