giovedì 25 febbraio 2010

passar avanti

A volte mi capita di interrompere un libro per leggerne un altro, di solito poi lo riprendo in mano e lo finisco. Però ora mi è successo che ne ho piantato uno a metà perché era curiosa di leggere il nuovo romanzo di Colagrande, poi l’ho ripreso in mano, ho letto poche pagine, ma quella stessa giornata mi ha scritto il mio libraio di fiducia che era arrivato Esattamente il contrario e potevo andare a prenderlo quando volevo. Così il giorno dopo ero lì a prenderlo e poi l’ho letto subito, però quando sono andata a prenderlo mi sono rimasti attaccati alle dita anche Angeli a pezzi e le Avventure dello stampatore Zollinger. Poi ero curiosa di sapere com’era il romanzo del figlio di Fante, e ho così l’ho letto. Poi, due giorni fa faccio per riprendere in mano il libro che stavo leggendo ma intanto pensavo: le due pagine delle avventure di quello lì che non mi ricordo già più come si chiama mi erano piaciute, ‘spetta che vado a rileggere quel nome e non so come è successo però poi l’ho iniziato e mica sono andata avanti con l’altro libro. Domani lo riprendo in mano e vado avanti, giurin giretto che non gli passa avanti più nessuno.

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