martedì 8 dicembre 2009

swiffer al contrario

Il gatto del mio fidanzato quando torno a casa per prima viene in ingresso si distende e si mette a guadarmi. Non succede sempre ma, se succede, io posso solo togliermi il cappotto e le scarpe poi lo devo considerare se no si arrabbia e si mette a miagolare che sembra che qualcuno lo stia picchiando, e anche forte. Guai se provo ad andare in bagno o che so a mettermi la tuta. Prima di fare qualsiasi cosa devo accarezzarlo per qualche minuto e io gliela do sempre vinta ché quando è arrivato in questa casa era un tale ravatto di gatto, che chissà che cosa aveva passato. Sono dell’idea che abbia coccole in arretrato che gli spettano di diretto. Gli piacciono coccole strane a ‘sto gatto, ad esempio gli piace se lo impasto, lo prendo proprio a due mani sulla schiena e faccio come se stessi facendo la pasta per la pizza. Poi gli piacciono anche le carezze pelo-contropelo. A un gatto normale se provi a fargli pelo e contropelo non ti ritrovi più la mano, a questo no, questo si mette a fare le fusa. Lui ha il suo metodo per dirti se non basta: se provi a smettere prima che ne abbia abbastanza ti prende a testate le mani e se sei già in piedi le caviglie. Oggi era decisamente coccolopenico, mentre lo impastavo lui si lasciava andare completamente a corpo morto con il risultato che anche se è sette chili di gatto lo spostavo. Sembrava uno straccetto Swiffer al contrario: invece di raccogliere la polvere lui spargeva peli.

2 commenti:

Arcureo ha detto...

Tipo così?
;-)

latteaigomiti ha detto...

sì sì proprio così :D e per di più è un gatto bianco e rosso (più bianco che rosso) e a pelo lungo, molto lungo e molto sottile. Vengon fuori dei bei gatti che poi giran per la casa a cercare la polvere per socializzare e prepararmi gli scherzi.