mercoledì 11 novembre 2009

arance e tacchini

È arrivato l’inverno e ho ricominciato a mangiare arance. Da poco. 'Sta sera sarà stata la quinta o la sesta e avevamo tutte l’arancino sul fondo. Non so, saranno anche discorsi da persona che ormai è nel pieno della mezza età ma un po’ di anni fa le arance non avevano tutte l’arancino sul fondo. Mentre pensavo questo mi è venuto in mente che all’inizio del mese ero andata dal mio macellaio per comprare delle fettine di tacchino e il macellaio mi avevo detto che non tenevano più il tacchino. A me era venuto spontaneo chiedergli perché e allora ho saputo che non se la sentiva di vendere quella carne ché ogni tre tacchini che puliva uno aveva dei tumori grossi così. Mi ha fatto segno con le dita, ha unito il pollice con l’indice. Poi ha continuato dicendomi: sa signora i tacchini devono diventare venti, venticinque chili in sei mesi, per poter tenere il prezzo basso e allora…

3 commenti:

Unknown ha detto...

ommadonna... :(
io non la immaginavo questa cosa qui. la realtà supera le peggiori fantasie, a volte. e questa è bruttissima

latteaigomiti ha detto...

Sid :-D che onore, che emozione.
Sei la prima a commentare e io sono così contenta che ti farei una statua, con le due Trattorini vicine o in braccio o meglio ancora tra i piedi e naturalmente la tua frangia avrebbe la lunghezza che più ti piace.

Unknown ha detto...

tu stai scherzando vero?
io adoro come scrivi e se non commentavi ieri quando ti beccavo?!? grazie a te! invece :)