martedì 29 luglio 2014

5 - sulle doppie


Secondo me ci sono delle doppie che proprio non hanno ragione di esistere, non si cambiano i nomi propri (si dice nomi propri anche se si parla di strade, vie, piazze, calli, campi?), e poi perché? per seguire delle regole grammaticali italiane? E, sempre secondo me, ci sono delle doppie che oltre a non aver nessunissima ragione di esistere cambiano anche il significato alle parole. Terrà a me in italiano (perché penso che nella sua testa l’idea fosse quella, cambiare la lingua delle scritte) sembra tanto il futuro di tenere e neppure lontanamente mi ricorda il participio passato di interrare. Ma forse son io ché ogni volta che mi cade l’occhio su quei cambiamenti privi di senso scrollo la testa neanche fossi un cane bagnato. Mi piacerebbe tanto sapere che cosa passa(va) per la testa del sindaco e di chi lavora con lui. E poi oggi ho scoperto che quest’estate non c’è il cinema all’aperto in campo San Polo, È uno dei regali del sindaco, mi ha detto il barista a cui ho chiesto perché non vedevo lo schermo montato in campo. Poi va tu a sapere magari gli ha cambiato nome e adesso è campo San Paolo. Domani controllo, sempre che mi ricordi. 
(le foto non sono ritoccate e i punti neri son lì davvero)