Oggi ho iniziato un libro e mi sono resa
conto, per la prima volta, di come tengo in mano un libro. Non ci avevo mai fatto
caso, poi è successo che tutte e tre le volte che l’ho preso in mano ho fatto
lo stesso pensiero e così ci ho fatto caso. Io tengo quattro dita della
sinistra sotto la quarta, in modo da formare come un piano d’appoggio, mentre
col pollice tengo la pagina di destra aperta, lo metto più o meno a metà pagina.
La sinistra invece è all’angolo in alto della pagina a sinistra. Le dita della
sinistra stanno chiuse, il pollice tiene la pagina aperta. C’è pochissimo
contatto tra la sinistra e la copertina del libro. In quella posizione lì il
libro che ho iniziato oggi sembra che abbia freddo. Le parole della quarta sono
un po’ in rilievo e il primo pensiero che mi è venuto in mente è stato Questo libro
ha la pelle d’oca.
Giuseppe Verdi
2 ore fa