A
guardar nei canali dopo che è passato un barcone si posson vedere delle cose
molto interessanti. Interessanti per il mio gusto. E quello che la foto non
potrà mai rendere era che quella cosa si muoveva continuando a cambiare forma,
come se si staccassero delle gocce di colore e poi si ritrovassero in un punto
diverso cambiando il disegno. E poi bon, tutto scomparso, tutto come prima,
tornato il riflesso del palazzo, che era bello ma era un’altra cosa.
2 commenti:
Dentro ci vedo Pollock, Mirò e un pizzico di Kandisky. A dimostrazione che nell'astrattismo non c'è nulla di astratto. Ciao.
ciao :-D Kandisky anch'io ma non osavo che son ignorante. é un gioco bellissimo quello, basta aver tempo e guardarsi in giro. Anche nei vetri delle finestre vecchie (che non son regolari come i vetri di adesso, meglio se sono quelle che son fatte con tanti cerchi spessi) si possono vedere delle cose interessanti, ma l'acqua ha di bello che ha in più il movimento e tutto appare e scompare per riformarsi in maniera differente. Un po' come stare a guardare le nuvole quando c'è tanto vento, con più colori però.
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