lunedì 12 maggio 2014

e continuiamo con le crocette


Oggi sull’autobus, sedute dietro di me, c’erano due ragazze che parlavano di un esame che dovevano dare. A un certo punto una ha detto all’amica No, perché è orale. A me gli orali non piacciono, bisogna parlare. Poi è andata avanti a spiegare all’amica che cosa voleva dire e le parole esatte che ha usato non me le ricordo ma il succo era Preferisco gli scritti, hai le risposte già sul foglio. Una è sbagliata, e si vede, devi scegliere tra le altre due. Agli orali non c’è una traccia da seguire, devi parlare. E a me, che son stronza nell’animo, è venuto da pensare Ma dai? Agli orali devi parlare? 

2 commenti:

Calzino ha detto...

Anche a me gli orali spaventavano un po'. Però sono logorroica nell'animo e, comunque, in qualche modo me la sono sempre cavata.
un bacino lattiginoso

latteaigomiti ha detto...

Calzino: io invece divento di qualsiasi colore esista a mondo se devo parlare ma è niente rispetto al vedere una pagina bianca. Quello che realmente trovo brutto sono i test a risposta multipla, quelli che chiamo crocette, quella mi sembra una delle cose che anche se non importavamo facevamo meglio.