giovedì 20 marzo 2014

ogni cosa ha un passato


Non ero sicura di aver capito e le domandai con esasperazione puerile perché dovesse sempre darmi il significato antico delle parole, perché non potesse semplicemente dirmi che cosa significavano oggi. E, pazientemente, disse, con il suo accento straniero: «Ogni cosa ha un nome, Ilana. E i nomi sono molto importanti. Puoi immaginare qualcosa che non abbia un nome? E poi, cara, ogni cosa ha un passato. Ogni cosa – una persona, un oggetto, una parola, ogni cosa. Se non conosci il passato non puoi capire il presente né programmare adeguatamente il futuro. Stiamo costruendo un mondo nuovo, Ilana. Come potremmo ignorare il passato?»
 L’arpa di Davita – Chaim Potok – trad. Dario Villa – pag.17

Nessun commento: