venerdì 28 maggio 2010

rotolar in salita

Ieri scendevo le scale, sul lavoro, con in mano un vassoio pieno di ghiaccio con sopra delle scatole piene di provette, non volevo rovesciarle per terra, volevo portarle dal -20°C del lab al -80°C che c’è nei fondi. Andavo pianissimo, non vedevo i gradini e poi a me le scale in discesa non piacciono ché da piccola sono caduta. Ecco mentre scendevo le scale, piano piano, mi è venuto in mente che anni fa (sar almeno quindici ormai, forse qualcuno in più) ero andata a fare una passeggiata al Righi con un ragazzo di Parma e che lui mi aveva detto: Sei ben strana, tu rotoli in salita. E a ricordarlo mi è venuto da ridere, come quella volta, perché è vero: io in salita vado abbastanza in discesa molto meno.

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